Giuseppe 48 anni, rottura del menisco
D – Qual'è stato il sintomo iniziale?
R – Un dolore generalizzato del ginocchio sinistro. Non ho dato importanza al fatto perché da qualche anno era ricorrente della stagione primaverile.
D – Quindi non è stato un evento traumatico?
R – No, direi di no.
D – Poi cos'è successo?
R – Nel giro di 15gg il ginocchio si è gonfiato e il dolore è aumentato. Gli impegni di lavoro mi facevano pensare che avrei potuto gestire il dolore, ma così non è stato. La progressione è stata rapida e il semplice camminare, sicuramente complice un sovrappeso, ha aggravato la situazione. Sintomatico il fatto che un percorso che normalmente impiegavo 15min era diventato di 40min. Ho finito per passare da un intervento chirurgico programmato ad uno d'urgenza. Gli ultimi giorni prima dell'intervento preferivo camminare solo con l'ausilio delle stampelle.
D – Com'è stato l'intervento?
R – L'intervento ortopedico ha evidenziato non solo la rottura del menisco mediale (Fig.1), ma anche una grave lesione cartilaginea di 3°/4° del condilo femorale mediale (Fig.2).
Per via artroscopica è stata eseguita una meniscectomia parziale e una condiloplastica regolarizzante (Fig.3) che associata allo scarico articolare, a idrokinesiterapia e ad un ciclo di infiltrazioni di acido ianulorico, ha risolto in modo soddisfacente la sintomatologia.