Nel nostro Centro Idroterapic si effettua l’idrokinesiterapia (riabilitazione in acqua) all’interno di una vasca dedicata con caratteristiche tecniche specifiche che la distinguono nettamente dalla piscina tradizionale. E’ una vasca a più livelli che consente di eseguire i movimenti e gli esercizi terapeutici in modo confortevole e sicuro senza che sia necessario saper nuotare. Non è incassata nel terreno come le piscine tradizionali, ma esce dal piano del pavimento, consentendo un approccio comodo con il personale anche dall’esterno e una visione diretta dei movimenti effettuati in acqua, attraverso una vetrata sul fianco.

L’acqua ha una temperatura che oscilla attorno ai 33°, ottimale per eseguire gli esercizi riabilitativi senza avvertire sgradevoli sensazioni di freddo che irrigidirebbero la muscolatura e le articolazioni. E’ dotata di getti per idromassaggio e per esercizi contro corrente. Controlli elettronici e manuali con filtraggi continui garantiscono le condizioni igieniche ideali dell’acqua. L’accesso alla vasca avviene attraverso un’ampia scala con corrimano. Per i pazienti più inabili è a disposizione un sistema meccanico che trasferisce il paziente da seduto, in sicurezza, dall’esterno all’interno della vasca e viceversa.

Il fisioterapista è presente nella vasca a stretto contatto con i pazienti per sostenerli, indirizzarli negli esercizi e fare manovre di mobilizzazione sul corpo del paziente in acqua.

Il sostegno dell’acqua e la riduzione del peso corporeo danno fiducia e sicurezza al paziente che deve recuperare il movimento degli arti e la deambulazione.

Patologie ortopediche

L’idrokinesiterapia è indicato in tutti i progetti riabilitativi ortopedici più moderni consentendo recuperi più rapidi e più efficaci poiché sfrutta le proprietà idrostatiche, idrodinamiche e termiche dell’acqua. La possibilità di variare i carichi attraverso l’immersione del corpo nell’acqua a diversi livelli, l’utilizzo negli esercizi di ausili galleggianti di differente forma e grandezza, la facilità di variazione della velocità di esecuzione dei movimenti, il grado di resistenza dolcemente variabile sono condizioni ideali per  un recupero più rapido, più dolce e più efficace nelle patologie muscolo-articolari. Inoltre alle temperature comprese fra 32° e 33°, il bagno è miorilassante, riduce la sensibilità dolorifica superficiale e gli stimoli sensoriali della gravità dei recettori muscolo-tendinei, articolari e periarticolari. La pressione positiva dell’acqua facilita il ritorno venoso degli arti traumatizzati

Patologie ortopediche - reumatiche - traumatologiche:

• traumi e  fratture, dopo immobilizzazioni o interventi;
• interventi  di protesi d’anca, ginocchio, caviglia, spalla, gomito;
• interventi di  ricostruzione dei legamenti e le riparazioni muscolo-tendinee;
• interventi sulla colonna vertebrale;
• patologie vertebrali  di origine artrosica, cifoscoliosi, deformità  vertebrali acquisite e congenite;
• malattie artrosiche/reumatiche.
  
  

Patologie neurologiche

Per il paziente con disabilità neurologica, l’acqua rappresenta un mezzo ideale con cui lavorare. La riduzione della forza di gravità permette di compiere esercizi e movimenti che sarebbero impossibili o difficili da eseguire fuori  dall’acqua. Una volta immersi nell’acqua con tutti gli ausili e gli accorgimenti del caso, assistiti dal terapista mediante prese opportune, i pazienti si sentono liberi dalla forza di gravità, gli sforzi meccanici e la compressione sulla colonna si riducono, si sentono avvolti e protetti dall’elemento liquido, la paura e lo stato d’ansia di perdere l’equilibrio svanisce, psicologicamente si tranquillizzano.

Fra le patologie neurologiche trattate, Idroterapic ha acquisito una notevole esperienza nelle distrofie muscolari poiché cura questi pazienti da più di 10 anni in collaborazione con il Centro Distrofie Muscolari della Casa di Cura Nigrisoli di Bologna, diretto dal dott. Marcello Villanova.

Per le distrofie muscolari in acqua cerchiamo di sfruttare il potenziale residuo del paziente per mantenere il più a lungo possibile la funzione muscolare, trattiamo le retrazioni tendinee, stimoliamo il mantenimento e il controllo posturale, favoriamo il training respiratorio con reclutamento dei muscoli diaframmatici e intercostali, sfruttiamo la temperatura dell’acqua per contrastare le contratture e i dolori muscolari. Inoltre trattiamo in acqua da anni patologie neurologiche come la SLA, le Poliomieliti, gli esiti di Ictus, di Traumi cranici, le Para e Tetraplegie, le Scoliosi neurologiche.

Patologie Neurologiche:

• emiplegie, paraplegie e tetraplegie incomplete;
• esiti di ictus e poliomielite;
• postumi di traumi cranici e lesioni nervose periferiche;
• distrofie muscolari;
• sclerosi multipla, SLA, morbo di Parkinson.

Patologie vascolari
L’associazione di esercizi in acqua e in particolare nelle vasca dedicata al percorso vascolare, fanno dell’idrokinesiterapia un ottimo ausilio di cura per le patologie vascolari periferiche. La pressione idrostatica dell’acqua, l’effetto caldo/freddo del percorso vascolare e l’idromassaggio portano grande beneficio nella terapia delle insufficienze venose, delle gambe gonfie con varici e linfedema primitivi o secondari a patologie muscolo-scheletriche.

Molto efficace nella cura delle lifodistrofie come la cellulite, ne traggono beneficio anche  le arteriopatie obliteranti arteriosclerotiche  e il Morbo di Buergher.